In questa guida spieghiamo quando piantare i piselli.
La coltivazione dei piselli è un’attività facilmente praticabile in qualsiasi orto, a patto naturalmente di conoscere e saper soddisfare tutte le esigenze di questa pianta. I piselli infatti sono piante molto diffuse nella maggior parte degli orti urbani e di campagna, e grazie alla loro forza e alla notevole capacità di adattarsi alle condizioni ambientali circostanti riescono a colonizzare bene le aree verdi a loro destinate.
Tuttavia, ai coltivatori principianti spesso può risultare difficile capire quando piantare i piselli: senza conoscere il ciclo di vita della pianta infatti, è davvero complicato prevedere quando essa sarà pronta per fruttificare. Fortunatamente però, le informazioni a disposizione degli appassionati di orticoltura sono numerose, e come è facile immaginare comprendono anche tutto quello che c’è da sapere sulla coltivazione dei piselli.
Se sei curioso di scoprire quando piantarli, quale tipo di esposizione richiedano e quale terriccio ne permetta una crescita più sana e vigorosa quindi, rimani con noi: nella nostra guida elencheremo preziose nozioni mutuate dall’antica sapienza contadina, ancora oggi tramandate e rispettate dai coltivatori più esperti. Sei pronto? Allora cominciamo!
Indice
Caratteristiche Piselli
Conosciuto anche con il nome di Pisum Sativum, il pisello è una pianta annuale che produce baccelli ricchi di semi commestibili, i classici piselli verdi normalmente consumati da soli o inseriti all’interno di contorni, zuppe e primi piatti.
Questi piccoli ortaggi sono molto amati per via della loro dolcezza e tenerezza, e non a caso vengono coltivati sin dall’alba dei tempi. Il loro ciclo di vita è come anticipato annuale, e prevede una semina primaverile che permetta alla pianta di fiorire e di fruttificare per tempo, così da garantire il pieno sviluppo dei frutti e la loro raccolta in estate.
La maturazione dei baccelli di pisello infatti richiede circa 60-70 giorni dalla semina, e di conseguenza è sempre bene procedere per tempo anche a seconda delle condizioni atmosferiche relative alla posizione geografica dell’orto.
Se quanto detto finora riguarda principalmente le aree mediterranee o comunque contraddistinte da climi miti e temperati, in caso di esposizione prolungata al freddo il pisello potrebbe richiedere alcune cure aggiuntive. Scopriamo quindi quando è bene seminarlo per godere di un raccolto abbondante durante l’estate.
Quando Seminare i Piselli
La coltivazione dei piselli può non essere sempre la stessa, e in base alla latitudine del terreno in cui vorrai seminarli dovrai scegliere il mese migliore per procedere. Di norma, questa pianta tollera abbastanza bene il freddo, anche se per iniziare e portare a compimento la germinazione i semi necessitano di temperature superiori o uguali a 7°C.
È questa la quantità di calore richiesta dalla pianta per avviare il proprio ciclo, e di conseguenza viene facile comprendere come in regioni posizionate più a Sud essa potrà essere raggiunta molto prima che in quelle del nord, soprattutto se contraddistinte dalla presenza di zone montuose.
In ambienti montani infatti è molto frequente assistere a gelate tardive, le quali tendono a fare la loro comparsa anche durante i mesi di marzo e aprile. Per questo motivo, se vuoi piantare i piselli e vivi ad altitudini di almeno 800 metri, dovrai aspettare almeno fino a metà marzo per iniziare.
Se abiti in pianura però, potrai piantare senza problemi i piselli anche a metà febbraio, facendo però attenzione a tenerli in una serra fredda o comunque protetti.
Se invece ti trovi al sud, la semina del pisello potrà tranquillamente essere effettuata a partire dall’autunno, vale a dire nei mesi di ottobre o novembre.
Data la tolleranza al calore di questa pianta molto robusta inoltre, ricorda che potrai continuare a piantare i piselli anche terminata la primavera. Il Pisum sativum (ma anche alcune altre varietà tardive) possono essere seminati fino al mese di luglio.
Quando le temperature sono più fresche, i baccelli necessitano di parecchio tempo per crescere, arrivando a svilupparsi in circa due mesi. Grazie all’arrivo del caldo però, i tempi si accorciano notevolmente: pensa infatti che in piena estate, i piselli fioriscono e maturano in soli 10 giorni! Un bel vantaggio questo, che se riuscirai a piantare una buona quantità di esemplari ti permetterà di portare in tavola ortaggi freschi e genuini in quantità!
Se le tempistiche di coltivazione sono uno dei fattori determinanti per la buona riuscita del raccolto, bisogna tenere a mente che molto della salute della pianta dipende anche dal tipo di terriccio prescelto.
Nel caso specifico dei piselli per esempio, la caratteristica predominante della terra e dei substrati è il drenaggio. Questa pianta infatti predilige terricci ariosi, i quali prima della semina dovranno essere vangati per bene e smossi fino ad una profondità di almeno 15 cm.
Molto importante è evitare di lasciare intatte grandi zolle di terra, in quanto una volta germinate le piantine non riuscirebbero a trapassarle per crescere completamente. Inoltre, se ti stai chiedendo quale tipologia di concimazione sia la più adatta per i piselli, puoi stare tranquillo: ci troviamo di fronte ad una specie definita “arricchente” o “miglioratrice” del terreno, ovvero capace di infondere al terriccio azoto e altre sostanze ideali per la fertilizzazione.
Questo significa che se nel tuo orto sono presenti al contrario esemplari di piante che impoveriscono il terreno, seminare dei piselli nelle vicinanze genererà un buon equilibrio.
Come Piantare i Piselli
Ora che conosci meglio le principali esigenze dei piselli dal punto di vista della qualità del terreno e delle temperature tollerate, non ti resta che passare all’azione. O meglio, non ti rimane che imparare come disporre i semi e soprattutto a quale distanza e profondità posizionarli, così da permettere loro una crescita idonea ce porti alla fioritura e alla maturazione del maggior numero possibile di baccelli.
Ecco quindi alcuni consigli per non commettere errori
-Cerca di riservare ai piselli una buona quantità di spazio, in quanto essi sviluppano potenti radici che si sviluppano sia in profondità che in larghezza. Se scegli la semina in piena terra, assicurati di rispettare il più possibile i range di temperatura indicati nel paragrafo precedente o, se ami trattare varietà particolari di ortaggi, segui meticolosamente le indicazioni riportate sull’etichetta della confezione; se ti accorgi che le temperature scendono sotto al livello consentito, ritarda la semina o, se ne hai la possibilità, usa una serra fredda per proteggere le colture.
-Quando pianti i semi di pisello, assicurati di distanziarli il giusto l’uno dall’altro, lasciando almeno 20 cm di distanza tra ciascun seme o, nel caso tu stia procedendo con un trapianto, tra ciascuna piantina. Per quanto riguarda la profondità invece, cerca di creare una piccola conca nel terriccio della profondità di almeno 3-4 cm, all’interno della quale potrai disporre il seme e ricoprirlo.
Tra una fila e l’altra invece, lascia almeno 50 o 60 cm di spazio.
-Presta molta attenzione ai volatili che abitano nelle vicinanze: molte specie di uccelli cercando di cibarsi dei piselli appena piantati, pertanto prima di abbandonare il tuo orto ti consigliamo di coprire i semi con un telo, il quale possibilmente deve essere traspirante. Per un risultato ottimale, cerca di procurarti del tessuto non tessuto, evitando il più possibile la plastica, la quale renderebbe asfittico il terriccio.
Come abbiamo visto, i piselli non necessitano di cure eccessive durante la semina, e anzi, rappresentano un’alternativa piuttosto semplice e ricca rispetto ad altri ortaggi estivi.
Se seguirai i nostri consigli, siamo sicuri che nei mesi compresi tra giugno e luglio potrai cogliere dei favolosi piselli freschi e genuini, da cucinare subito nelle tue ricette preferite.
Prezzo dei Semi di Piselli
Di seguito è possibile trovare le diverse varietà di semi di piselli con il relativo prezzo.