In questa guida spieghiamo quando piantare i bulbi di giacinto.
Se c’è un fiore che più di tutti rappresenta il tanto atteso avvento della primavera, quello è indubbiamente il giacinto. Con i suoi petali carnosi e profumatissimi, questo esemplare abbellisce da sempre aiuole e vasi, risultando tanto bello quanto semplice da coltivare. A differenza di molti altri esemplari tuttavia, il giacinto si sviluppa a partire da un piccolo bulbo che per dare vita a ciascuno stelo deve essere opportunamente coltivato e protetto. Una volta scoperta la modalità corretta di semina però, il giacinto tende a fiorire con estrema facilità, regalando un’alternanza di colori e profumi unici e caratteristici. Se anche tu hai deciso di arricchire le tue aree verdi con questa specie ma non sai bene come piantare i bulbi, di seguito trovi tutti i passaggi per permettere ai giacinti di prosperare. Per far sì che la fioritura avvenga nel migliore dei modi, dovrai stare attento a diversi fattori, come esposizione, qualità del terreno, modalità di disposizione e, naturalmente, temperatura.
Indice
Caratteristiche giacinto
Il giacinto è un fiore bulboso perenne appartenente alla famiglia delle Asparagacee, caratterizzato da portamento eretto e spessi steli verde acceso. La sua corolla è composta da tanti fiori accostati tra loro a forma di campanula, che si presentano in diverse tonalità di bianco, rosa, viola, azzurro e giallo. Originario dell’area del Mediterraneo e dell’Asia occidentale, il giacinto è stato coltivato per secoli come pianta ornamentale. I suoi fiori profumati lo rendono una scelta popolare per abbellire giardini e fioriere. La fioritura avviene in primavera, diffondendo un’atmosfera di allegria e colore a tutti gli ambienti, anche chiusi. Questo perché spesso il giacinto viene utilizzato per dare vita a piccole composizioni decorative, perfette per colorare le feste pasquali. Il bulbo, tondeggiante e di color marrone, svolge un ruolo essenziale per il ciclo di vita del giacinto, in quanto rappresenta una struttura sotterranea capace di immagazzinare tutto il nutrimento e l’energia necessari per la sussistenza della pianta e per la fioritura dell’anno successivo. Da esso prendono anche forma nuovi bulbilli, i quali possono essere separati e piantati in una nuova zona per moltiplicare la pianta.
Quando piantare bulbi di giacinto
Le necessità della pianta di giacinto e dei suoi bulbi non richiedono particolari abilità in fatto di giardinaggio. Questa specie è molto apprezzata per via della robustezza dei suoi tessuti, particolarmente turgidi e tendenti a resistere a diverse condizioni atmosferiche. Per far sì che il bulbo si sviluppi al meglio tuttavia, occorre rispettare specifiche indicazioni.
Innanzitutto, la piantumazione dei bulbi avviene nei mesi autunnali, prima dell’arrivo del gelo e, di conseguenza, prima che il terreno si indurisca eccessivamente per via del freddo. I mesi ottimali per piantare i bulbi di giacinto sono pertanto quelli di settembre (nella parte finale) ottobre e novembre. Se vivi in zone particolarmente fredde tuttavia, potresti anticipare di un mese la semina dei bulbi, così da prevenire in modo efficace le gelate.
I giacinti tollerano piuttosto bene il freddo, e normalmente prosperano quando le temperature della terra sono comprese tra gli 0 e i 7°C per almeno 4 mesi. Considera infatti che per permettere al bulbo di germinare, nelle zone più calde è necessario raffreddare preventivamente i bulbi in frigo prima di posizionarli nel terreno (sia in piena terra che in vaso).
Questo ciclo di freddo permette al bulbo di immagazzinare tutte le sostanze nutritive che gli serviranno per alimentare la crescita del fiore in primavera. In assenza di esso, la pianta è naturalmente portata a rimanere dormiente.
Come piantare bulbi di giacinto
Ora che abbiamo scoperto che i bulbi di giacinto si piantano in autunno, è venuto il momento di conoscere meglio le esigenze di coltivazione della pianta dal punto di vista delle caratteristiche del terreno, dell’esposizione, e più in generale delle cure botaniche necessarie per farla maturare, fiorire e produrre nuovi getti.
Prima di tutto, occorre considerare che per veder crescere steli vigorosi è bene seminare i bulbi in zone ben soleggiate. Nel caso in cui queste ultime non fossero disponibili, il bulbo potrà anche essere piantato in semi-ombra.
Per la sopravvivenza dei fiori si consiglia inoltre di operare in un terreno ben arieggiato e drenante, che non raccolga un’eccessiva quantità di acqua in seguito alle precipitazioni. I bulbi eccessivamente umidi rischiano di marcire molto velocemente.
Ricorda inoltre che il bulbo di giacinto è naturalmente ricco di acido ossalico, una sostanza che in seguito ad un contatto prolungato con la pelle può dare vita ad irritazione cutanea. Per evitare che ciò accada, il consiglio è (soprattutto se devi piantare molti bulbi) di operare sempre e solo dopo aver indossato un paio di guanti.
Ed ecco di seguito elencati tutti i passaggi per piantare i bulbi di giacinto in piena terra o in aiuola
-Scava dei fori nel terreno di circa 15 m di profondità, distanziati tra loro di circa 15 cm (anche meno per un effetto aiuola più compatto);
-Inserisci il bulbo nel foro appena creato e posizionalo in modo che la parte appuntita sia direzionata verso l’alto;
-Ricopri il bulbo con la terra senza schiacciare eccessivamente, procedendo subito dopo con un’abbondante innaffiatura;
-Procedi con la pacciamatura dell’area di semina (fai in modo che sia alta almeno 3-5 cm), in modo da scoraggiare la crescita di erbacce e fiori differenti dai giacinti.
Solitamente, le prime foglioline compariranno al termine di marzo.
Piantare i bulbi di giacinto in casa
Data la versatilità del giacinto e la bellezza delle sue colorazioni, molti sognano di poter far svernare i bulbi direttamente in casa, così da averli pronti per Natale o per altre ricorrenze importanti. Se anche tu sei incuriosito dall’idea di seminare i bulbi in vaso, segui questi passaggi
-Procurati vasi abbastanza profondi (almeno 10 cm) dotati di fori di drenaggio, vale a dire buchi disposti sulla base che servono per far colare via l’acqua in eccesso
-Riempi i vasi di terriccio e pianta i bulbi all’interno mantenendone le punte verso l’alto e appena visibili al di fuori del terreno
-Conservali così come sono in una zona dell’abitazione buia, possibilmente in un’area aperta o esposta a temperature comprese tra 0 e 7 gradi. Prima che i bulbi sviluppino le prime radici dovranno trascorrere almeno 10 settimane
-Trascorso questo tempo, quando i boccioli raggiungeranno i 3 cm di altezza potrai esporli alla luce e all’innalzamento della temperatura
-Effettua un’innaffiatura regolare ma non eccessiva, in modo che i bulbi vivano sì nell’umido, ma non in un terriccio zuppo.
Se hai forzato la germinazione per piantare prima i giacinti in giardino, ricorda di farlo posizionando nel terriccio di destinazione uno strato di circa 5 cm di concime (compost) in modo che i bulbi non si tocchino tra loro. Ricordiamo che per una coltivazione casalinga, potrai anche coltivare i bulbi di giacinto in acqua, utilizzando vasi alti e stretti e disponendo il bulbo a germinare in un bicchiere.
Le varietà che potrai piantare sono moltissime, e dopo la fioritura (la quale avviene una sola volta all’anno e dura qualche settimana) ricorda di non asportare mai le foglie né di tagliarle. Esse serviranno al bulbo per fiorire nuovamente la primavera successiva! Se noti foglie marroni, rimuovile per tempo così da prevenire la proliferazione di funghi e parassiti.
Prezzo dei Bulbi di Giacinto
Di seguito è possibile trovare le diverse varietà di bulbi di giacinto con il relativo prezzo.